| Maria Luigia d'Asburgo Ducato di Parma 1815/1832
(Moneta) |
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| | Dritto | Verso |
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| Legenda: MARIA LUIGIA PRINC. IMP. ARCID. D'AUSTRIA.
| Legenda: PER LA GR DI DIO DUCH DI PARMA PIAC E GUAST
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Testa della Duchessa con diadema.
Sotto la data tra una melagrana e un lume ad olio.
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Stemma della Duchessa sormontato dalla corona ducale.
Sotto l'indicazione del valore in incuso entro un cartiglio.
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Le monete con millesimo 1832 furono coniate con il materiale proveniente da una toilette di oro e argento dono di Napoleone. Le monete ottenute da questa fusione furono utilizzate per alleviare le sofferenze della popolazione del Ducato, a fronte di una epidemia di peste che aveva colpito il circondario della città di Parma. La fusione fu ritenuta già allora un atto demagogico in quanto si sarebbe potuto ottenere molto di piú vendendo la toilette.
Il Ducato di Parma fu il primo stato preunitario a coniare monete utilizzando il sistema decimale.
La melagrana rappresenta il simbolo della zecca di Milano (assente nelle altre monete coniate a Milano nello stesso periodo), mentre la lampada ad olio è il simbolo dell'ex-consorte Napoleone.
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| Segno di Zecca: Milano
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| Contorno: In incuso: DIRIGE ME DOMINE
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| Nominale: 20 Lire
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| Materiale: Au 900
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| Diametro:
21 mm
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| Spessore: 1,3 mm mm
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| Peso: 6,45 g
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| Assi: Alla Francese
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| Anni
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Cod.
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Zecca
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Simbolo
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Incisore
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Rarità
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Tiratura
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Immagini |
| 1815 | M-27/7-1  | Milano | Melagrana e lampada. | Luigi Manfredini | R | 12 286 | |
| 1832 | M-27/7-2 | Milano | Melagrana e lampada. | Luigi Manfredini | R2 | 1 000 | |
| Totale: | 13 286 | |
